"Adesso sono un fiorentino!"

“Adesso sono un fiorentino!”. Queste le prime parole di Mario Gomez da nuovo acquisto della viola. Parole dette in un italiano impeccabile, praticamente perfetto. Ma la conoscenza della lingua italiana della punta tedesca termina lì: sarà aiutato poi  dalla traduttrice. Dopo una breve prefazione di Pradè e Mucia, la parola passa ai giornalisti e, soprattutto, a SuperMario Gomez!
Ecco a voi la conferenza stampa tanto attesa dai fiorentini.

M.G: Mario Gomez
G: Giornalisti

M.G: ”Ciao, due parole. Adesso sono un fiorentino.” (Da ora parla in tedesco) Non so dirvi più nulla in italiano, ma farò del mio meglio per impararlo così da parlare da solo nelle interviste. Sono molto felice di essere qui, è un sogno diventato realtà. Lo volevo da settimane e finalmente questo giorno è arrivato: qui c’è gente fantastica, la città è fantastica e lo stadio è gremito!

G: Benvenuto a Firenze. Sono passati quasi 30 dall’ultima volta che la città era così in trepidazione, te ne rendi conto? E poi come mai hai scelto Firenze?

M.G: E’ tutto così bello. Già dalla Germania avvertivo un forte entusiasmo. Ho scelto Firenze perché qui in Italia il calcio è molto sostenuto. Dovevo scegliere fra l’Italia e la Spagna: alla fine ho scelto di venire qui anche per motivi personali oltre che per il grande progetto che ha in mente la società

G: Tu hai vinto tutto. Cosa ti aspetti dall’avventura con la Fiorentina visto tutte le coppe che hai già alzato?

M.G: E’ stato fantastico vincere tutto, ma sono curioso di andare avanti. Guardiola mi ha detto che la Fiorentina era giusta per me: gioca un calcio votato all’attacco. Anche per questo sono venuto qui.

G: Qual è secondo te il giocatore più forte della Fiorentina e con cui sei contento di giocare?

M.G: Ci sono molti giocatori forti in squadra e quando inizierò gli allenamenti me ne renderò conto ancora meglio. Ma non esiste il singolo giocatore, ci dovete vedere come squadra.

G: Quanto ha contato per te il fascino della città? E per la tua compagna? Anche perché la tua è stata una scelta anomala visto il momento del calcio italiano.

M.G: La città è fantastica, ma per me è importante lo sport e qui posso giocare. Sarei potuto restare lì senza problemi, ma a me va di giocare. Ovviamente scendere in campo più volte possibile è importante anche in chiave mondiale.

G: Cosa vuol dire essere il simbolo di una Fiorentina che ormai non può più nascondersi e che ora ha ambizioni importanti?

M.G: In questo momento i risultati sono fondamentali, per me e per la squadra. E’ il mio sogno vincere qualcosa in Italia.

G:Quali sono gli attaccanti presenti nel campionato italiano che più apprezzi?

M.G: Non mi piace parlare di giocatori in particolare.

G: C’è un numero minimo di gol che ti senti di promettere o che comunque pensi di realizzare?

M.G: Cercherò di dare il mio contributo, sono qui per questo e questo è il motivo per cui la società mi ha voluto. Farò più gol possibili così da ottenere risultati importanti.

G: Hai già parlato con Montella della tua collocazione in campo? E con Toni di questa tua scelta?

M.G: Non ho parlato con Toni, la scelta è stata mia, l’unica persona che mi ha consigliato è stata Guardiola. Con Montella ho parlato degli obbiettivi e di perché mi volevano qui.

 

Foto presa da: www.Violachannel.tv

Lunedì 15 luglio: tutte le trattative di giornata.

Siamo esattamente a metà Luglio e le società sono letteralmente scatenate sul fronte mercato. E’ di oggi la notizia dell’arrivo di Maicon alla Roma, la quale ha praticamente acquistato anche De Sanctis, in uscita dal Napoli visto l’arrivo imminente di Julio Cesar in azzurro. Ritornano dunque in Italia due reduci del Triplete nerazzuro, dopo le loro avventure inglesi non fortunatissime. Roma impegnata anche sul fronte giocatori in uscita: se al momento non sembra esserci alcuna nuova offerta per Osvaldo, Marquinhos è invece ad un passo dal PSG. Nelle casse dei giallorossi entreranno 35 mln €, con il Barcellona che è stata costretta a tirarsi indietro nella trattativa. Ma ora che il centrale della Roma sta per approdare a Parigi, sembra si stia aprendo uno spiraglio per il Barcellona riguardo ad un'altra trattativa, quella che vedrebbe Thiago Silva lasciare la capitale francese per approdare in catalogna. Oggi, oltre ad essere slittata l'ufficialità di Emanuele Giaccherini al Sunderland (non è arrivato il transfer, l'ufficialità si avrà nella giornata di domani), è anche il giorno della presentazione all’Artemio Franchi di Firenze di Mario Gomez, sbarcato questa mattina col suo jet privato proprio nella città di Dante Alighieri: affare chiuso da giorni, con la Fiorentina che ha pagato al Bayern Monaco ben 18 mln € più bonus.

 

Foto presa da: www.fiorentinanews.com

 Ma non solo: Honda sembra sempre più vicino al Milan. Come riportato da Sport Mediaset, il fantasista della nazionale di Alberto Zaccheroni ha dichiarato pubblicamente di voler approdare in rossonero e di aver già parlato con la società russa. Il Cska Mosca, per farlo partire subito, chiede al Milan 4 mln €, mentre il Milan ha offerto 1.8 mln €. Si dovrebbe chiudere intorno ai 2.5-3 mln €. Per quanto riguarda l’altra sponda di Milano, novità sul fronte Schelotto: non bastava non averlo convocato per il ritiro, ora il suo numero di maglia (il 7) è stato preso dal nuovo arrivato Belfodil. Messaggi chiari dell’Inter, che per ora ha registrato solo un timido interesse da parte del Livorno per l’esterno argentino. Registriamo inoltre la partenza di tre giocatori dall’Italia verso l’estero: Frey lascia il Genoa, ha firmato un contratto triennale con il Bursaspor mentre mancano pochissimi dettagli per Jovetic al Manchester City. I Citizens acquisteranno il montenegrino dalla Fiorentina per 27 mln € più bonus, come riporta sul suo sito il reporter di Sky, Gianluca Di Marzio.

Foto presa da: calcio.fanpage.it

 Il terzo giocatore pronto ad “espatriare” è Pegolo: l’affare tra il Siena e il Monaco di Claudio Ranieri è ormai concluso da giorni. La settimana scorsa Michele Criscitiello e Alfredo Pedullà nei pressi dell’Ata Hotel di Milano avevano avuto la conferma dal ds bianconero Antonelli sulla trattativa Pegolo-Monaco, confermando che l’accordo con la società francese era in dirittura d’arrivo. Al Siena andranno circa 10 mln €. Chiudo con una notizia di mercato internazionale: Thiago Alcantara, neocampione d’Europa con l’Under 21 spagnola, è stato acquistato dal Bayern Monaco per 25 mln €, nonostante la clausola rescissoria prevista dal Barcellona fosse di 18 mln €. Viene così accontentato il neo ct dei bavaresi Guardiola, il quale aveva richiesto come unico rinforzo il fantasista spagnolo, avendo già a disposizione una rosa al completo. Ma la giornata non è ancora terminata, quindi aspettiamoci altri colpi di scena!

Foto presa da: www.calciomercato.com

Derby d'Italia in pieno Luglio.

Derby d’Italia in corso: braccio di ferro sul mercato tra Inter e Juve. Che le due società non si amino (specie dopo Calciopoli) è risaputo, ma la “battaglia” tra Juventus ed Inter si fa accesa anche sul mercato. I bianconeri spingono per avere un  altro esterno in rosa, in modo da migliorare ulteriormente la rosa di Antonio Conte. Calde sono le piste Kolarov e Zuniga, obbiettivi, però, comuni ai nerazzurri. Questi ultimi virano anche Isla, esterno destro proprio della Juventus: per la propria metà del cileno Agnelli chiede non meno di 7-7.5 mln €, l’Inter ha alzato l'offerta fino a 6.8 mln €. Se la Juventus dovesse andare incontro alle richieste dei nerazzurri, in cambio la società milanese potrebbe non ostacolare la squadra Campione d’Italia nella corsa a Zuniga. Sembrerebbe infatti che nelle ultime ore la pista che porta al giocatore del Napoli sia stata abbandonata dall’Inter: strada spianata quindi per la Juventus e nodi che sembrano iniziare a sciogliersi.

 

Foto presa da: sport.libero.it

Il mercato Ibradipendente.

La maggior parte delle società in cui ha militato Zlatan Ibrahimovic lo ricorderanno per essere stato il leader e il vero trascinatore della squadra (eccezion fatta per il Barcellona). Ormai, però, ci siamo abituati ad avere un Ibrahimovic sempre più protagonista anche nelle varie sessioni di mercato oltre che sul campo: da anni, con i suoi continui “mal di pancia”, fa tremare le tifoserie che lo amano e lo supportano partita dopo partita. Quest’anno è il turno dei tifosi del PSG: infatti, dopo l’arrivo ormai certo di Edinson Cavani nella capitale francese, Ibra avrebbe espresso la volontà di cambiare (per l’ennesima volta) aria. L’approdo del Matador nella squadra parigina pone Ibrahimovic in un ruolo di secondo piano e per questo motivo lo svedese starebbe cercando un’altra sistemazione: si parla di un interessamento del Real Madrid (allenato dall’ex tecnico di Ibra, Carlo Ancelotti), ma soprattutto dal Manchester City di Pellegrini. Nonostante ciò, il capocannoniere della Ligue 1 della scorsa stagione sembra destinato a restare in Francia: il suo ingaggio e la carta d’identità rendono di fatti complicato il trasferimento del giocatore. Caro Ibra, il mal di pancia quest’anno passerà con un altro trasferimento oppure dovrai intraprendere una cura a base di Maalox?!?!

Foto presa da: www.voxi.com