lunedì 29 luglio 2013

Bayern, auf wiedersehen!

Il Bayern Monaco non ha più la possibilità di conquistare tutti e sei i titoli disponibili. Guardiola ci riuscì con il suo Barcellona, ma in Baviera ha toppato il primo appuntamento importante. Già, ha perso non una partita qualsiasi, ma la Supercoppa di Germania contro gli "odiati" gialloneri di Dortmund. Il Borussia si prende quindi una gustosa rivincita, che mai però potrà colmare il dolore della sconfitta nella finale di Champions a Wembley. 4-2 il risultato finale, in gol per i Dortmund Reus(x2), Gündoğan e poi un autogol di Van Buyten; per i neocampioni d'Europa invece una doppietta di Arjen Robben, ma stavolta l'olandese non è bastato. Certo, il risultato potrebbe far immaginare una partita quasi a senso unico, ma non è così se osserviamo da vicino la dinamica della partita: per il Bayern una papera del secondo portiere Starke regala l'1-0 al Borussia, poi l'autogol di Van Buyten e, infine, le numerosissime assenze. Infatti ai bavaresi mancavano Neuer, Badstuber, Dante (era in panchina ma acciaccato), Schweinsteiger, Javi Martinez, Götze e Ribery. Praticamente quasi tutta la formazione titolare. Insomma, ad ogni modo Pep ha toppato la prima, ma non credo che la prossima partita importane vorrà sbagliarla, sicuramente perchè in ballo c'è la Supercoppa Europea, ma soprattutto perchè a sfidarlo ci sarà il suo "acerrimo nemico", Josè Mourinho.
Foto presa da: www.lapresse.it




giovedì 25 luglio 2013

Quando il destino ci mette lo zampino..

E' paradossale come a volte il destino faccia certi scherzi. E' quel che successo ieri sera al Barcellona: infatti i blaugrana era da cinque anni che, in tutte le partite, vincevano la sfida per il possesso palla. Il 7 maggio 2008 fu l'ultima volta che la squadra della catalogna perdeva questa particolare sfida (la partita era Real Madrid-Barcellona, dove i blancos si imposero per 4-1 sul Barça di Rijkaard), poi in tutte le altre gare aveva sempre avuto più del 50% di possesso palla. Questo, però, fino a ieri: infatti ieri sera, nell'amichevole tra Bayern Monaco e Barcellona, la squadra ad aver avuto per più tempo la palla tra i piedi è stata, a sorpresa, la squadra bavarese. Ma la cosa incredibile è che ad interrompere questa striscia positiva sia stato proprio il suo ex allenatore Pep Guardiola, neotecnico dei Bayern. Proprio colui che aveva impresso nelle vene dei giocatori del Barça il "tiki taka", cioè il possesso palla continuo, con scambi rapidi e precisi, senza dare il tempo all'avversario di impossessarsi della sfera. Strano il calcio, eh?




Foto presa da: www.guardian.co.uk


Le due bombe di giornata




Due sono le notizie incredibili del giorno: il primo è che la Fiorentina ha sondato il terreno col Qpr per Julio Cesar.
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www.calcioweb.eu


La seconda è che il PSG ha confermato che il Napoli ha fatto un'offerta monstre per Verratti. Nessuno ha detto però di che entità era l'offerta partenopea. Ma le mie fonti dicono che il Napoli avrebbe addirittura offerto 30 mln € per l'ex Pescara, che oggi non ha trovato l'accordo per rinnovare con la società parigina. Staremo a vedere..
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mercoledì 24 luglio 2013

Mercoledì 24 luglio: le notizie

La giornata di oggi è incandescente per quanto riguarda il mercato, soprattutto per il Napoli. Oggi a Villa Sturart, a Roma, terrà le visite mediche Reina, portiere proveniente dal Liverpool e arrivato ai partenopei in prestito. Dunque ormai tutto pronto per l'approdo di De Sanctis alla Roma. Ma insieme a Reina oggi terrà le visite mediche Gonzalo Higuain, in arrivo dal Real Madrid per 37 mln € più 3 di bonus. Gli azzurri hanno acquistato 3 giocatori dai blancos (in ordine Callejon per 8 mln €, Raul Albiol per 12 mln € e Higuain per 40 mln €). Praticamente hanno sborsato 60 mln € al Real, ovvero quasi tutti i soldi incassati dal PSG per Cavani. Così ora il Madrid ha un buon bottino da parte da rinvestire sul mercato (gli obbiettivi sono Bale e Suarez, anche se su quest'ultimo è forte l'Arsenal di Wenger).
Oggi il Milan avrà un altro incontro per Honda: la situazione pare non sbloccarsi visto che il Milan ferma la sua offerta a 3 mln € per il giapponese (grazie ad uno sponsor del giocatore che ha aggiunto un mln all'iniziale offerta di 2 mln € del Milan) e che il Cska vuole 4,5 mln €. L'altra milanese pare aver rallentato sul fronte mercato: dopo settimane intense dove si trattavano Isla, Dragovic, Van Der Wiel e Nainggolan, ora i nerazzurri sembrano aver subito una frenata, anche perchè gente come Kuzmanovic, Schelotto e Silvestre (le cui vendite porterebbere nelle casse dell'Inter circa 16-18 mln €) ancora devono essere "piazzati".

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lunedì 22 luglio 2013

Arsenal scatenata sul mercato.

L'Arsenal di Wenger non solo sta cercando di superare il Napoli nella trattativa per Higuain, ma ha praticamente messo a segno un colpo incredibile: infatti i Gunners sono vicini all'acquisto di Bernard, giovane talento brasiliano, neocampione con i verdeoro nella Confederation Cup. Per quel che ci risulta (in attesa di conferme ufficiali) la trattativa dovrebbe chiudersi con l'esborso da parte della società inglese di circa 24-25 mln € all'Atletico Mineiro. Al giocatore andranno 3 mln € a stagione ed è atteso nel fine settimana a Londra per le visite mediche.
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UEFA Champions League 2013/2014: chi vincerà?

Le squadre sono ancora tutte da formare, ma un'idea di chi arriverà in fondo alla UEFA Champions League 2013/2014 ce la si può tranquillamente fare. La finale di questa edizione la si giocherà allo stupendo Estàdio da Luz di Lisbona. Lo scorso anno, al Wembley Stadium, ha trionfato il Bayern Monaco di Jupp Heynckes: i bavaresi hanno sconfitto il Borussia Dortmund per 2-1 dopo una partita entusiasmante. Era, inoltre, la prima volta che due squadre tedesche si affrontavano in una finale della "Coppa dei Campioni". Il Bayern Monaco ha cambiato allenatore e cambierà filosofia di gioco, ma l'anno scorso ha realizzato il "Triplete" e proverà a ripetersi la prossima stagione. Anche perchè ha venduto il solo Mario Gomez, acquistando però Mario Götze dal Borussia Dortmund e Thiago Alcantara dal Barcellona.

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I gialloneri del Borussia invece dovranno affrontare la prossima stagione senza il gioiellino Götze e con un Lewandowski concentrato già alla stagione seguente (giocherà nel Bayern). Le due spagnole sconfitte alle semifinali, cioè Barcellona e Real Madrid, si sono rinforzate ulteriormente: i primi hanno acquistato il fenomeno brasiliano Neymar, protagonista di un'incredibile Confederation Cup; i secondi hanno invece acquistato due giovanissimi talenti, ovvero Illaramendi ed Isco. Ma i blancos sicuramente prima della fine del mercato compreranno un'altra punta, vista l'imminente cessione di Gonzalo Higuain.


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Queste sono le certezze della prossima Champions, ma spostiamo l'attenzione sulle possibili sorprese. La prima è la Juventus di Antonio Conte: con gli acquisti di Tevez e Llorente si rilancia prepotentemente come una delle favorite, essendo stata fermata l'anno scorso solo dall'invincibile Bayern Monaco. Ma chissà che con un pò di fortuna..! Poi da non dimenticare le due squadre di Manchester: lo United l'anno scorso uscì contro il Real Madrid a causa di un'espulsione inesistente ai danni di Nani; il City lo scorso anno è arrivata addirittura quarta nel "girone di ferro" con Ajax, Real Madrid e Borussia Dortmund, ma da allora hanno ceduto Balotelli e Tevez, acquistando Navas, Jovetic e Negredo. Ma entrambe le squadre inglesi dovranno fare i conti soprattutto con i loro rispettivi cambi di panchine.
Un'altra candidata al titolo iridato è sicuramente il PSG di Laurent Blanc, che con gli acquisti di Cavani e Marquinhos va a migliorare una squadra che l'anno scorso uscì a quarti di finale contro il Barcellona solo per i gol fuori casa, essendo finita la partita di Parigi 2-2 e quella in Catalogna 1-1. Inoltre Napoli, Chelsea e Milan(quest'ultima solo se dovesse passare i preliminari), se rafforzeranno ulteriormente le loro squadre, potranno sicuramente andare molto avanti. Il Napoli di Benitez attende Higuain, ma ha già acquistato giocatori come Albiol, Callejon, Mertens e ad ore Reina; il Milan potrà finalmente utilizzare anche in Europa Mario Balotelli, ma il "bad boy" non basta, bisognerà fare nuovi acquisti; infine il Chelsea, il cui miglior acquisto fino a questo momento è il nuovo allenatore, Josè Mourinho. Insomma, sarà una Champions Leauge tutta da gustare. Ma chi la spunterà alla fine? "I soliti noti" o vincerà la sorpresa dell'anno, come fu il Chelsea due stagioni fa? "Ai posteri l'ardua sentenza"!


Foto presa da: www.mondopallone.it



Higuain-Napoli, ci siamo?

Gonzalo Higuain sembra sempre più vicino al Napoli. De Laurentiis, dopo aver visto sfumare pian piano la pista Damiao, non vuole perdere un altro obbiettivo. Il presidente partenopeo ha offerto 35 mln € per il pipita. Offerta molto vicina ai 40 mln € richiesti dal Real Madrid. Ora lo scoglio veramente duro da superare è far si che la punta argentina accetti. "DeLa" vuole i diritti di immagine del giocatore, il quale ha ancora un contratto con la Nike. Il punto d'incontro si potrebbe trovare con la stessa concessione che Aurelio De Laurentiis fece a Cavani: cioè far gestire i diritti di immagine al giocatore solo nella propria nazione natale.

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domenica 21 luglio 2013

"Consigli per gli acquisti": chi comprare per il nuovo Fantacalcio?

E' vero, il mercato ancora deve entrare nel vivo, ma nonostante questo già ci sono molte novità rispetto alle rose dell'anno scorso! Ci sono state partenze illustri come quelle di Jovetic, Marquinhos e soprattutto Cavani, ma tanti altri giocatori potranno far parte delle vostre Fantasquadre. Partiamo dal "primo arrivato": Mario Balotelli. La scorsa stagione lo avete potuto acquistare soltanto a campionato inoltrato, essendo arrivato al Milan nel mercato di riparazione. Nonostante ciò, ha avuto un impatto devastante: 12 gol in 13 partite, una media di realizzazione stratosferica, di quasi una rete a partita! Quest'anno potrete magari basare su di lui il vostro attacco, ma attenzione: dobbiamo sottolineare come, di questi 12 gol, SuperMario ne abbia realizzati addirittura sei (quindi la metà) da calcio di rigore. Il Milan la scorsa stagione ha avuto a favore ben 11 rigori, ma se nella prossima stagione i rossoneri ne avranno a favore solo "un paio", Balotelli riuscirà ad avere una media realizzativa così elevata?



Foto presa da: www.independent.co.uk



Per restare in casa Milan, oltre a Balo, c'è un'altra incognita: l'altro con la cresta, Stephan El Shaarawy. Per lui 16 gol in campionato la scorsa stagione, ma realizzati praticamente tutti prima dell'arrivo del nuovo numero 45 rossonero: infatti il suo unico gol dopo l'arrivo di Balotelli è stato nel derby di ritorno contro l'Inter, finito 1-1. Vale la pena puntare di nuovo su El Shaarawy? Secondo me si, ma senza fare follie, anche perchè il Milan quest'anno giocherà con le due punte e di certo il faraone non predilige fare la seconda punta, bensì partire dalla sinistra verso l'interno, come la scorsa stagione. Poi vi è da analizzare la situazione di giocatori come Llorente, Tevez, Mario Gomez e Giuseppe Rossi. I primi tre provengono da campionati diversi e il loro impatto in Serie A è un'incognita. Ma vi diamo un pò di numeri per farvi un'idea dei gol che hanno realizzato nelle loro ex squadre di Club in tutte le competizioni: Carlitos Tevez, proveniente dal Manchester City, ha avuto con i Citizens una mediagol pazzesca, ovvero 74 reti in 148 presenze, cioè un gol ogni due partite. Il fresco campione d'Europa e di Germania, Mario Gomez, ha anch'egli avuto una media realizzativa importantissima con il Bayern Monaco, addirittura superiore a quella dell'Apache: 113 gol in 174 partite. Quindi la media è di 0.65 gol a partita contro quella di 0.5 di Tevez! Infine Llorente: ha giocato ben 333 partite con l'Athletic Bilbao, segnando 118 gol, con una media di 0.35 gol a partita. Va sottolineato però come Gomez e Tevez, a differenza dello spagnolo neojuventino, avevano alle spalle delle squadre formidabili e di certo l'Athletic Bilbao non può essere considerata tale.


Foto presa da: iojuventino.net


Tra le incognite ho citato anche "Pepito" Rossi: il motivo di certo non è l'impatto col nostro campionato(20 presenze in Serie A e 9 gol). Ma lo scorso anno ha giocato solo una partita con la viola e niente più, poichè tornava da due brutti infortuni. Si sarà ripreso completamente? Solo il tempo ce lo dirà!
In attesa di sapere chi sarà il nuovo Cavani, il Napoli ha acquistato due giocatori abbastanza lucidi anche sotto porta: Mertens e Callejon. Il primo proviene dal PSV Eindhoven, dove ha giocato per due anni. La sua media gol? 0.51, cioè 45 gol in 88 presenze. E' una media realizzativa incredibile visto che si tratta comunque di un esterno d'attacco. Il secondo proviene dal Real Madrid, è stato lanciato da Josè Mourinho e in 78 partite con i Blancos ha realizzato 20 gol, con una media quindi di 0.25 gol a partita. Media non altissima, ma oltre a considerare che giocava in un grande squadra, bisogna tener conto anche del fatto che ha giocato quasi sempre spezzoni di partita. Quindi, se facessimo la mediagol in base al minutaggio, questa sarebbe sicuramente più elevata. Passiamo ora a quelle che sono le certezze del nostro campionato: una è sicuramente Totò Di Natale dell'Udinese. Negli ultimi 4 campionati ha superato la soglia dei 20 gol, realizzando in tutto 103 gol in 138 presenze, con una media quindi di 0.75 gol a partita nelle ultime quattro stagioni in Serie A.


Foto presa da: www.europacalcio.it



Nel caso in cui non parta, anche Osvaldo potrebbe essere una giusta mossa per l'attacco, così come Klose: il primo ha segnato 16 gol in 29 partite, con una media di 0.55 gol a partita; per il secondo la storia è diversa. Infatti Miro Klose lo scorso anno è stato a lungo fermo a causa di un brutto infortunio; inoltre la sua media gol è "falsata" da una partita piuttosto facile col Bologna, finita 6-0 in favore della Lazio e dove il tedesco ha segnato ben 5 gol. Ad ogni modo, la sua media in Serie A nello scorso anno è stata di 0.51 gol a partita, con 15 centri in 29 presenze. Ma al Fantacalcio non sono importanti solo gli attaccanti: la difesa (e soprattutto il portiere) è fondamentale. Ovviamente non posso non consigliarvi portiere e difensori della Juventus, che è stata la squadra col minor numero di gol incassati lo scorso campionato. Incognite da questo punto di vista saranno il Napoli e la Roma: la prima perchè cambia portiere, allenatore e numero di difensori (dalla difesa a 3 passerà a quella a a 4), oltre ad avere un nuovo probabile titolare in difesa, cioè il neoacquisto Raul Albiol; la seconda perchè, oltre ad aver cambiato portiere e interpreti in difesa, ha un nuovo allenatore non votato al gioco d'attacco come l'ex tecnico giallorosso Zeman.
Poi il centrocampo: anche qui io vi consiglierei di rifarvi in particolar modo al centrocampo bianconero, con Vidal che è il rigorista della Juventus e che lo scorso anno ha realizzato ben 10 gol in Serie A; inoltre c'è Pirlo, che oltre ad avere un'ottima media di valutazione, ha anche il vizietto del gol e soprattutto dell'assist. Infine vi consiglierei giocatori come De Rossi, in cerca di ribalta dopo la deludente stagione dello scorso anno, oppure come Marek Hamsik, che l'anno scorso ha segnato addirittura 11 gol in campionato. Ma consideriamo anche le squadre "minori": ad esempio nel Bologna Alessandro Diamanti, oltre a battere rigori e punizioni, ha anche un'ottima media di valutazione e, ciliegina sulla torta, dispensa sempre moltissimi assist; oppure Alessio Cerci del Torino, che ha disputato lo scorso anno la sua miglior stagione, costellata anche da alcuni gol. Non ho parlato dell'Inter perchè, a mio avviso, è lei la vera incognita! Nuovo tecnico, nuovi attaccanti, nuova filosofia. Per ora gli interpreti sono più o meno gli stessi dello scorso anno, l'unica rivoluzione si è avuta in attacco, dove però Icardi e Belfodil sono ancora punti interrogativi e, visto l'infortunio di Milito, al momento l'unica garanzia in avanti è Palacio, il quale ha segnato 12 gol in 26 partite, con una media di 0.46 gol a partita. Per quanto riguarda i moduli, io vi consiglio il 3-4-3, in modo da avere ben 3 punte, 4 centrocampisti(magari scegliendo quelli che solitamente segnano di più) e solo 3 difensori, che sono coloro che segnano di meno e che solitamente sono più soggetti ad ammonizioni ed espulsioni. Insomma, abbiamo fatto un escursus generale sulla situazione di alcuni giocatori e di alcune squadre. Ma il mercato è ancora lungo e numerose novità ci aspettano. Nel frattempo, vi propongo gli 11 giocatori che cercherei di avere assolutamente nel prossimo Fantacalcio, in attesa, soprattutto, del "nuovo Cavani".


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Acerbi-Vilanova: quando il calcio conta poco

Due notizie in pochi giorni hanno sconvolto il mondo del pallone: Tito Vilanova e Francesco Acerbi, due uomini del mondo del calcio, ora devono affrontare la loro partita più dura. L'ex allenatore blaugrana è ormai da tempo che sta lottando contro la malattia, viaggiando continuamente dalla catalogna a New York. Dopo ogni miglioramento, però, purtroppo Vilanova ha visto sempre cadere i miglioramenti avuti ed è stato quindi costretto ad abbandonare la panchina del Barcellona. Per Acerbi invece è stato un fulmine a ciel sereno: dopo l'operazione si spera vada tutto per il meglio, così da poterlo di nuovo guardar fare ciò che più ama fare, cioè giocare al calcio. Ad ogni modo, spero con tutto il cuore che entrambi possano vincere questa partita e conquistare il più bello dei loro trofei: una vita serena.

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sabato 20 luglio 2013

Un altro colpaccio della viola

Una notizia dell'ultima ora che farà sicuramente gioire i tifosi viola: Adem Ljaijc, più volte accostato al Milan in questa sessione di mercato, rinnova con la Fiorentina. Il suo nuovo contrattò scadrà nel 2017 e percepirà 1.2 mln € a stagione. Il Milan resterà così in attacco o punterà su qualche punta ancora sconosciuto ai più?

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Calcio italiano: facciamo un bilancio

Certo, c'è la crisi e soldi non se ne possono spendere. Questo vale per le famiglie italiane, ma anche per, ad esempio, le squadre di calcio. Molte società in Italia parlano di "progetto giovani", avendo così la scusa per tenersi i soldi nelle tasche. La soluzione, a mio avviso, è più semplice di quel che si crede: stadi di proprietà, come le squadre più importanti del mondo e come la Juventus in Italia. E' grazie al loro stadio che i bianconeri possono permettersi ingaggi come quelli di Llorente, Pirlo, Vidal, Tevez, Buffon e Marchisio. Ma oltre a questo è un altro il problema: al giorno d'oggi in Italia non si sa più fare mercato. Sono finiti i tempi dove prendevi dall'estero Ronaldo, Robinho o Ibrahimovic. Perchè sono finiti quei tempi?! Beh, perchè semplicemente sono finiti i soldi! E se i soldi sono finiti e gli stadi non diventano di proprietà, allora l'elemento fondamentale è uno solo: furbizia! Se oggi si vuol fare mercato senza ingenti capitali da investire, bisogna essere scaltri. Un esempio è (di nuovo) la Juventus: i bianconeri con pochissimi milioni di euro hanno preso giocatori come Vidal, Pirlo, Tevez, Barzagli, Llorente e soprattutto Pogba. Sono finiti i periodi dove si spendevano 25 mln € per un Felipe Melo qualsiasi, oggi si deve fare un mercato ponderato ed intelligente. Stessa cosa si può dire del Napoli, della Roma e della Fiorentina: hanno acquistato per pochi milioni di euro rispettivamente Cavani, Marquinhos e Jovetic e hanno incassato in tutto circa 127 mln €. Si potrebbe pensare: ma se le società non hanno soldi e vendono i loro "pezzi da 90", il campionato italiano che campionato è? Ebbene, quest'anno direi che sarà un campionato come non lo si vedeva da anni: è vero, dall'anno scorso ad oggi sono partiti fuoriclasse come il Matador, Jojo, Lavezzi, Sneijder, Marquinhos, Thiago Silva, Maicon, Julio Cesar e Ibrahimovic. Ma quanti campioni in un anno sono arrivati e per costi bassissimi? Esempi sono Pogba, Mario Gomez, Tevez, Llorente, Callejon, Strootman, Mertens e Mario Balotelli! Per non parlare dei campioni già in casa e che la scorsa stagione sono esplosi: Handanovic, Vidal, Palacio, Insigne ed El Shaarawy. Insomma, le squadre italiane vendono i loro Top-Player per cifre astronomiche e poi o ne comprano altri ad un costo bassissimo oppure valorizzano i giocatori che già avevano rendendoli dei veri giocatori top. Per concludere: molti se ne vanno, ma tantissimi altri arrivano. Sarà mica che il campionato italiano, al contrario di ciò che molti dicono, stia recuperando un certo appeal?

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Foto presa da: focuscalcio.it
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"Mouratti" : l'amore per l'Inter non finisce mai.

Clamorose le ultime parole di Moratti: il patron nerazzurro, ancora incerto se vendere le quote di maggioranza dell'Inter al magnate indonesiano Thoir, ha confessato di aver chiamato Josè Mourinho per fargli gli auguri per il suo ritorno sulla panchina del Chelsea. E sapete lo Special One (o l'Happy one come si è definito alla presentazione un mese fa) cosa gli ha risposto? "Grazie, ma tra tre anni ci rivediamo all'Inter!". Mourinho e Moratti manterranno fede al loro amore per i colori nerazzurri?

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Le ultime novità!

In questi due giorni di assenza dal blog ho cercato di tenervi costantemente informati con il mio contatto twitter (@News_del_Calcio) sulle notizie più importanti e VERE, CONCRETE, che si sono susseguite rapidamente. Facciamo un breve riepilogo, partendo per un attimo dalla Lega Pro: il Lecce ha ufficializzato il trasferimento di Fabrizio Miccoli in giallorosso. Dopo alcune trattative col Melbourne (società australiana che gioca nello stesso campionato del Sydney di Del Piero, per intenderci) ha deciso di tornare nella sua città natale.

Foto presa da: www.ansa.it


 Passiamo ora alle notizie delle squadre di Serie A e di quelle dei campionati internazionali! Non possiamo non aprire con la notizia che ha sconvolto il mondo dello sport e, onestamente, anche il sottoscritto: ieri il presidente del Barcellona Rosell ha indetto una conferenza stampa tenutasi poi la sera, nella quale ha affermato le indiscrezioni che giravano già ore prime: Tito Vilanova, per problemi di salute, non sarà più l'allenatore dei Blaugrana. E' ripartito per New York per cercare di sconfiggere uno degli avversari più difficili. E io, nel mio piccolo, da questo mio blog, auguro a lui, come a tutti coloro che sono affetti da malattie a lungo andare anche mortali, di poter guarire il prima possibile e di vincere finalmente questa battaglia! Ad ogni modo, il nuovo allenatore del Barça sarà annunciato ad inizio settimana: indiscrezioni ci dicono che potrebbe essere Rubi, entrato da pochissimo nell staff tecnico della squadra della catalogna e che lo scorso anno ha sfiorato una vera e propria impresa: senza soldi per il mercato e con stipendi bassissimi, lui e la sua squadra di Segunda División (il Girona), data ormai ormai per retrocessa, sono arrivati alla finale dei playoff per salire nella Liga BBVA e solo lì si è arrestata la loro corsa.
Altra notizia che ieri ha lasciato perplessi è stato il cambio di direzione del Napoli per quanto riguarda il portiere: non più Julio Cesar, ora si vira Reina del Liverpool. Il portiere brasiliano non voleva abbassarsi l'ingaggio, anzi, il suo procuratore ha detto "è già tanto se non chiede di più di quanto prendesse al QPR!". Inoltre il procuratore dell'ex portiere nerazzurro ha proseguito affermando che Julio Cesar avrebbe gradito anche l'approdo in prestito al Napoli (così da non avere riduzione d'ingaggio e da mettersi in mostra per il mondiale). Storie che fanno comunque riflettere: gente che guadagna milioni e che rifiuta un progetto solido ed ambizioso come quello del Napoli solo per alcune migliaia di euro. De Sanctis quindi dovrà attendere ancora qualche giorno prima di passare definitivamente ai giallorossi della Roma.

Foto presa da: www.sonointerista.it


Foto presa da: www.mondoinformazione.com

 Ieri intanto un'altra notizia ha lasciato di sasso moltissimi: Isla non andrà via dalla Juventus. Almeno queste sono state le parole di Marotta, ma in realtà il club bianconero sta aspettando di acquistare un altro esterno (Zuniga) prima di lasciar partire il cileno. L'Inter però è ormai stufa di aspettare e così aspetterà fino all'inizio della prossima settimana, poi punterà su altri obbiettivi: il primo della lista è Van Der Wiel del PSG. Mentre De Ceglie si avvicina alla Sampdoria e Schelotto al Chievo Verona, Robinho intanto, come vi anticipiamo da giorni, non andrà al Monaco: infatti l'asso brasiliano ha rinnovato con i rossoneri fino al 2016, in modo che nelle prossime sessioni di mercato il Milan, che sicuro lo venderà, ci guadagnerà quanto è giusto e non lo svenderà nè tantomeno lo perderà a parametro zero. Per concludere, due giocatori come Marquinhos e Jovetic hanno ufficialmente abbandanoato le loro rispettive squadre(Roma e Fiorentina) : il primo per approdare alla corte di Laurent Blanc a Parigi, il secondo per approdare a Manchester, sponda Citizens.



Foto presa da: forzaitalianfootball.com



Foto presa da: worldsoccertalk.com

mercoledì 17 luglio 2013

Mercoledì 17 luglio: ecco tutte le notizie!

Mentre ieri vi abbiamo proposto in diretta sul nostro contatto twitter (@News_del_Calcio) le prime parole di Cavani al PSG, ora vi postiamo le altre notizie. Ieri sera, come vi dicevamo da giorni, a Roma è approdato Strootman, accolto da 2-300 tifosi. In chiave Roma ancora nessuna novità per De Sanctis, poichè il Napoli non riesce a risolvere i problemi legati all'ingaggio del suo (probabile) nuovo portiere, Julio Cesar. Rimanendo sul Napoli, ieri sera è arrivata la conferma di quanto già vi avevamo riportato: Raul Albiol passa dal Real Madrid al Napoli, per 9 mln € più bonus (ovvero 12 mln €, come vi avevamo detto ieri nel pomeriggio). Intanto Jovetic non ha preso parte al raduno della viola per "un problema al polpaccio": in realtà il suo trasferimento al City è più vicino che mai, per 27 mln € più bonus. Ma passiamo alle notizie odierne: l'agente di Marquinhos oggi ha parlato con la Roma. Il giocatore passerà al 100% al PSG per circa 35 mln €. 

 
Foto presa da: www.europacalcio.it


Mentre Preziosi ha confermato che Santana approderà al Genoa, il Monaco sonda il terreno per Antonini del Milan. Falsa invece la notizia circolata oggi secondo la quale la sqaudra di Claudio Ranieri sia interessata a Robinho: per ora nulla di vero. Oggi notizie importanti in casa Napoli: De Laurentiis, tramite twitter, non solo ha confermato di seguire sia Damiao che Higuain, ma inoltre non chiude le porte ad un eventuale ritorno del Pocho Lavezzi. Alle sue parole aggiungiamo che il Pocho (almeno in questa sessione di mercato) non si trasferirà, mentre sappiamo con certezza che De Laurentiis tiene calde le piste Damiao e Higuain ma sta nel frattempo tentando un colpo molto più grosso. Hamsik ha parlato ai microfoni di Sky: nella giornata di ieri aveva rivelato di voler diventare il Totti e il Del Piero del Napoli. Oggi invece ha affermato che per la fascia di capitano del Napoli è presto e che non pensa minimamente di prendere la maglia numero 10 che è stata di Maradona, anche se vorrebbe raggiungere il suo numero di gol con la maglia azzurra. Per quanto riguarda Isla, oggi la Juventus e l'Inter si sono incontrate e domani si terrà invece un incontro con l'Udinese, la quale vuole essere sicura che al termine di questa nuova stagione l'Inter riscatti il cileno. Ma l'affare si chiuderà e per una cifra intorno ai 7 mln €. Passiamo al calcio estero: nell'attesa di ufficializzare Jovetic, il Manchester City ufficializza Negredo, acquistato dal Siviglia per 25 mln €. 

Foto presa da: www.calcioline.com


Chiudiamo la parentesi di mercato con il Chelsea: dai blues va via Malouda, che si trasferisce al Trabzonspor. Infine, la società di Abramovich  ha pubblicamente dichiarato di aver formulato nella giornata di ieri un'offerta al Manchester United per Wayne Rooney. Offerta che è stata, per quel che ci risulta, rifiutata.







 
Foto presa da: www.dhaliye.com


Le prime amichevoli

Oggi pomeriggio si sono giocate 3 amichevoli. In campo tre big italiane: la prima è la Juventus, che travolge 7-0 una modesta rappresentativa della Val d'Aosta. I gol sono siglati da Motta, Tevez, Matri(x2), Vucinic(x2) e dal giovane Mattiello. Bordate di fischi per Mauricio Isla da parte dei tifosi bianconeri.

 
Foto presa da: LaPress


 Fatica un pò di più invece l'Inter di Mazzarri contro la Rappresentativa del Trentino: il primo tempo finisce 0-0, da segnalare solo il palo di Cambiasso. Nel secondo tempo vanno a segno (in quest'ordine) Palacio, Capello e Alvarez. Inizio flop per Belfodil, che sbaglia due rigori (entrambi conquistati da Alvarez) : uno se lo fa parare, l'altro va a sbattere sul palo.

Foto presa da: FotoPress


 Chiudiamo con la passeggiata della Roma per 9-1 contro la selezione locale di Riscone di Brunico: doppiette per Osvaldo e Florenzi, ma vanno a segno anche Borriello, capitan Totti, Pjanic, Lamela e il giovane Frediano. Per la rappresentativa locale in gol Klettenhammer.
Foto presa da: www.forzaroma.info

martedì 16 luglio 2013

Inizia la conferenza di Cavani.

In questi minuti sta iniziando la Conferenza Stampa indetta dal PSG per presentare Cavani. Un'ora di ritardo dovuta agli innumerevoli scatti fatti al Matador con la sua nuova maglia. Ha scelto il numero 9.

Foto presa da: www.napolimagazine.com