martedì 16 luglio 2013

PRESENTAZIONE: Icardi e Belfodil.

Si è appena conclusa la presentazione di Mauro Icardi e Ishak Belfodil, i due nuovi acquisti dell'Inter. Ecco le prime parole dei due centravanti:


I: Icardi
B: Belfodil
G: Giornalisti


G: Benvenuti all'Inter. Ishak come mai hai scelto il numero 7? E per Mauro: hai avuto molte richieste, come mai hai scelto l'Inter? Ha inciso sulla tua scelta la presenza della colonia argentina?

B: Prima avevo scelto il 18 perchè tra i numeri liberi era quello che preferivo. Poi ho sentito che Schelotto, che aveva il 7, poteva andar via. All'inizio per rispetto nei suoi confronti non volevo prenderlo, ma poi la società mi ha dato il via libera.

I: A gennaio ho avuto molte richieste. Dopo due anni nelle giovanili della Sampdoria ho fatto un piccolo passo in avanti lo scorso anno e sono venuto qui perchè credo che questo sia il posto giusto per migliorarmi.

G: Ad Ishak volevo chiedere come procedeva il Ramadan, se per lui era la prima volta che faceva un così grande sforzo in questo periodo.

B: Non è la prima volta. Sia a Parma che qui sto facendo molta fatica, è dura, ma sia l'anno scorso che ora mi stanno aiutando molto. Mi alleno soprattutto per la corsa, che sarà fondamentale nell'arco della stagione.

G: La prima domanda è per Icardi: è vero che a gennaio hai rifiutato un'offerta del Napoli? E per entrambi: chi è il vostro attaccante di riferimento?

I: In quei mesi si facevano tanto chiacchiere. Solo a fine stagione il Napoli si interessò a me, ma io ho preferito l'Inter. Il mio attaccante di riferimento è sicuramente Batistuta.

B: Io mi ispiro a Ronaldo, quello vero. Solo a lui e a nessun'altro, lo seguo da quando sono bambino.

G: Mauro che effetto ti fa questo grande affetto da parte dei tifosi? La tua maglia al momento è la più venduta, anche più di quella di capitan Zanetti

I: Tutto ciò è bellissimo per un giovane di vent'anni come me. I tifosi sanno che posso far bene e cercherò di ripagarli sul campo

G: Per Belfodil: ti ha stupito la quantità di lavoro che fa fare Mazzarri?

B: No, sapevo che era un gran lavoratore e che lui non molla mai.

G: Mauro all'inizio sei andato bene, poi ti sei un pò bloccato: ciò è stato causato dalle voci di mercato o dalla gioventù? E anche tu Ishak, all'inizio bene, ma poi sei stato relegato alla panchina e a fare la riserva di Amauri: come mai?

I: All'inizio non giocavo, dopo il buon derby contro il Genoa ho iniziato ad avere più spazio. Ma non credo di essere calato, agli attaccanti capitano questi momenti, io ho continuato a lavorare come sempre.

B: In realtà mi sono fatto un pò male, ma io volevo giocare sempre e per questo a volte giocavo anche quando non ero al 100%. Inoltre i difensori hanno cominciato a conoscermi meglio e poi Amauri ha cominciato a far bene..

G: Cosa vi ha colpito di questa nuova esperienza? E cosa sognate di fare con questa maglia?

B: Mi ha colpito l'incredibile lavoro che fanno tutti qui: giocatori, allenatore, assistenti e così via. Ancora non ci conosciamo bene, ma ovvieremo a questa cosa così da fare un grande campionato.

I: Sono rimasto colpito dall'organizzazione: qui non manca nulla!

G: Per voi è un sogno la maglia dell'Inter?

I: Sicuramente è una realtà importante.

B: Un sogno no, è una grande opportunità. Io voglio solo giocar bene.

G: Ishak, Mazzarri ti voleva già al Napoli per fare la seconda punta al fianco di Cavani. Ti andrebbe bene qui fare la punta più arretrata?

B: Preferisco fare la prima punta, ma anche a Parma ho già svolto il ruolo di seconda punta, quindi non sarebbe un problema.

G: Mauro, dovrai sostituire Milito finchè è infortunato. Ti ha detto qualche "trucco del mestiere" ?

I: Raccolgo con piacere questa responsabilità e cercherò di dare il mio meglio. Ma non mi ha dato nessun consiglio.

G: Per Mauro: cosa ti ha detto Messi dell'Inter quando hai parlato con lui? E per entrambi: le vostre qualità le abbiamo apprezzate lo scorso anno, ma i vostri difetti, i vostri punti deboli, quali sono?

I: Con Messi ho parlato poco di Inter. Ad ogni modo, io penso che sotto tutti gli aspetti potrò migliorarmi in questi anni che sarò qui.

B: Anche io penso che posso migliorare sotto tutti i profili: sotto porta, la tecnica..

G: Per Belfodil: quando hai detto a Donadoni, ex milanista, che saresti venuto all'Inter, cosa ti ha detto?

B: Non ho parlato con nessuno perchè è successo tutti di fretta. Anzi, colgo l'occasione per ringraziare il Parma per avermi aiutato lo scorso anno.

G: Per Icardi: la Juve ha acquistato Llorente e Tevez, l'Inter te e Belfodil. Ma loro sono due nomi, voi siete due promesse. Cosa dovete fare per diventare come loro?

I: Loro hanno vinto tutto, quindi io sogno di vincere tutto qui.

G: Per Mauro: Hai giocato nelle migliori giovanili del mondo, quelle del Barcellona. Che differenze ci sono tra lì e le giovanili in Italia?

I: Non ci sono differenze, il metodo usato è lo stesso. Ma chi lavora meglio ottiene i risultati migliori.

G: Ishak, tu sei stato allenato da Pioli, Donadoni e ora da Mazzarri: con chi ti sei trovato meglio? E in che ruolo?

B: Con Pioli ho giocato troppo poco per risponderti. Sicuramente con Donadoni ho giocato molto, mentre qui sono appena arrivato.. I gol l'hanno scorso l'ho fatti sempre giocando da prima punta.

G: Per Mauro, Zanetti cosa ti ha detto?

I: A fine campionato mi disse che mi aspettava qui. Lo vedrò appena si rimetterà. Dopo Maradona e Messi, Zanetti in Argentina è sicuramente un'icona!

G: Mauro, hai scelto il numero 9. Numero che qui hanno avuto giocatori come Eto'o e Ronaldo. Senti il peso di questo numero?

I: No, il numero di certo non cambia il giocatore.

G: Secondo voi, la Juventus è imbattibile?

I: Nessuno è imbattibile. Lo scorso anno noi della Sampdoria abbiamo lottato per la salvezza, eppure l'abbiamo battuta entrambe le volte..

B: La Juve è sicuramente favorita, ma nessuno è imbattibile.

G: Belfodil, giocare qui nell'Inter ti metterà luce anche in chiave nazionale e mondiale. Da questo punto di vista, che scelta hai fatto?

B: Già gli anni precedenti ho sempre scelto l'Algeria e essere qui non cambierà la mia decisione.

G: Può esserci amicizia tra due giovani emergenti che lottano entrambi per un posto da titolare, considerando anche che nelle gerarchie prima di voi ci sono Palacio e Milito?

I:  Siamo qui per questo, per giocare. Comunque penso di si.

B: Amicizia no, ma la concorrenza ci farà sicuramente bene.

Foto presa da: www.goal.com




Foto presa da: www.liquida.it


Nessun commento:

Posta un commento